Descrizione: Via Tuscolana nei pressi di Porta Furba Anno: 1910 Fotografo: (?) Fonte: Archivio Francese dell’Istituto Nazionale di Storia dell’Arte Aggiunta da Walter Nanni
Raul Razzmatazz E quel muro alto sulla detrsa chi lo ha abbattuto ? E che struttura c’era prima ?
Maurizio Fiorini I muri di cinta sia a sx che a dx sono stati demoliti un po’ per volta quando hanno cominciato a costruire i primi edifici abitativi e allargare la careggiata
Tommaso Chiorri questa foto è impressionante, fatico a riconoscere la strada che percorro tutti i giorni
Sergio Indrio fantastica foto!
Mario Campioni In questa zona, fino a pochi anni prima, c’erano ancora le bande di briganti, che assalivano i viandanti e viaggiatori…
Alessandro Zita Immagine meravigliosa!L’edicola all’angolo che c’è tutt’ora!:)
Fabio De Angelis Forse Raul Dogger si riferisce ai setti di muro che si vedono sul lato destro della foto. Quelli ci sono ancora, sono il “negativo” dell’acquedotto, parallelo a quello ancora visibile. Questo acquedotto era in tufo (alcune parti si possono ancora vedere sul posto), gli archi vennero poi “riempiti” con la struttura in mattoni che si vede; le parti in tufo nel tempo crollarono ed oggi resta la sola parte in mattoni.
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Raul Razzmatazz
E quel muro alto sulla detrsa chi lo ha abbattuto ? E che struttura c’era prima ?
Maurizio Fiorini
I muri di cinta sia a sx che a dx sono stati demoliti un po’ per volta quando hanno cominciato a costruire i primi edifici abitativi e allargare la careggiata
Tommaso Chiorri
questa foto è impressionante, fatico a riconoscere la strada che percorro tutti i giorni
Sergio Indrio
fantastica foto!
Mario Campioni
In questa zona, fino a pochi anni prima, c’erano ancora le bande di briganti, che assalivano i viandanti e viaggiatori…
Alessandro Zita
Immagine meravigliosa!L’edicola all’angolo che c’è tutt’ora!:)
Fabio De Angelis
Forse Raul Dogger si riferisce ai setti di muro che si vedono sul lato destro della foto. Quelli ci sono ancora, sono il “negativo” dell’acquedotto, parallelo a quello ancora visibile. Questo acquedotto era in tufo (alcune parti si possono ancora vedere sul posto), gli archi vennero poi “riempiti” con la struttura in mattoni che si vede; le parti in tufo nel tempo crollarono ed oggi resta la sola parte in mattoni.
Luigi Di Censi
c’era già il tram,che bello