Tempietto del Bramante

Tempietto del Bramante
Descrizione: Tempietto del Bramante, costruzione a pianta circolare posta al centro di uno dei cortili del convento di San Pietro in Montorio, sul colle Gianicolo. Viene considerato uno degli esempi più significativi d’architettura rinascimentale
Anno: (?)
Fotografo: T.H. McAllister (Slide per lanterna magica)
Fonte: Brooklyn Museum – Goodyear Archival Collection
Aggiunta da Carlo Galeazzi

3 Risposte

  1. L’apparente stranezza della scelta di costruire un tempietto in un cortile si spiega col fatto che quello è il luogo esatto dove, secondo una credenza medievale molto diffusa, era stata piantata nel terreno la croce del martirio di San Pietro (da cui il titolo della chiesa, che poi richiama anche il Mons Aureus → Montorio, ossia il Gianicolo, che veniva detto così per via del colore giallastro della sua marna). Il tempietto consiste in una cappella circolare a cui corrisponde una cripta della stessa forma sotto il livello del terreno, al centro della quale c’è proprio il foro nel quale, secondo la credenza, era stata piantata la croce.

    Forse qualcuno dei lettori può aiutarmi a risolvere un piccolo mistero.
    Il tempietto, così come la chiesa, furono commissionati dai sovrani spagnoli Ferdinando di Aragona e Isabella di Castiglia (quelli che finanziarono Cristoforo Colombo, tanto per intenderci). Tuttavia una targa alla base dell’altare, recita:
    “Sacello sacro al martirio
    del principe degli apostoli.
    Ferdinando re degli Spagnoli
    ed ELISABETTA regina, cattolici,
    posero dopo la costruzione del tempio
    nell’anno di salute cristiana 1502.”
    Considerato che Ferdinando all’epoca era sposato con Isabella (morta nel 1504) e che la seconda moglie del re si chiamava Germana, può essersi trattato di un semplice errore (che sarebbe veramente marchiano)?

    http://img442.imageshack.us/img442/664/spietromontoriocriptate.jpg

  2. ciao Andrea, “Isabella” è la variante francese e spagnola del nome ebraico Elisabetta :)

  3. WOW… Grazie mille!! Questo finalmente chiarisce il mistero.

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