Piazza Venezia

Piazza Venezia
Descrizione: Piazza Venezia, a sinistra, ancora chiusa dal Palazzetto San Marco.
Anno: Fine ‘800
Fotografo: (?)
Fonte: “Roma: continuità dell’antico-I Fori Imperiali nel progetto della città” AA.VV.-Gruppo editoriale Electa-Milano 1981
Aggiunta da Carlo Galeazzi

41 Risposte

  1. Carlo Galeazzi ha detto:

    Notare anche sulla destra di piazza Venezia il palazzo Ruspoli che verrà demolito per essere sostituito, in posizione più arretrata, dal palazzo delle Assicurazioni, creando una simmetria con palazzo Venezia.

  2. Facendo un confronto con le foto di Google Earth, si può notare come l’isolato al centro della foto su cui poi nascerà il Palazzo delle Assicurazioni sia stato completamente raso al suolo. Poteva almeno andare a finire come a largo Argentina…

  3. Anche la casa dove abitò Michelangelo presso la Colonna Traiana fu abbattuta

  4. Nel caso del Vittoriano, il fine non giustifica i mezzi, purtroppo…

  5. Il Vittoriano e’ e resta un monumento magnifico.

  6. Il Vittoriano non piace a chi non lo conosce e non ne ha mai visti i dettagli architettonici e artistici. Non basta fermarsi alla barriera metallica, guardare le scale pensando che sono tante e dire: e’ brutto, come la volpe e l’uva…

  7. Per costruire il Vittoriano è stato sbancato mezzo Campidoglio, comprese tutte le preesistenze archeologiche, stravolgendo il tessuto urbano della zona, aprendo uno spazio enorme tra dedali di vie, palazzi e chiese di altissimo valore. La stessa Ara Coeli ne rimarrà stravolta. Si può dire che con questa scelta viene gettato il fulcro degli sventramenti ottocenteschi e fascisti. Aridateme la piazzetta buia e anonima.

  8. Poi, che il Vittoriano possa essere un bel monumento è un discorso a parte…

  9. Lidia Bianco ha detto:

    La via stretta che partiva dall’angolo del Palazzetto Venezia era via Macel de’ Corvi, dove ogni anno, al termina del carnevale, finiva la corsa dei cavalli berberi, che, proveniendo da via del Corso, venivano indirizzati in quello spazio ristretto per bloccarli. Se non sbaglio correvano senza fantino.
    Certo che ne hanno distrutto di edifici per costruire il Vittoriano! Ma non si poteva scegliere un luogo diverso?
    Personalmente da romana non mi è mai molto piaciuta la “macchina da scrivere”. Bisogna però darle atto che dal terrazzzo sommitale si gode una vista unica!

  10. gelsomina ha detto:

    Il Vittoriano in genere non piace a nessuno!
    Va però detto che piazza Venezia vecchio stile può apparire suggestiva per noi che siamo abituati a vederla in tutt’altro modo ma nel complesso era davvero una piazzetta anonima e credo piuttoso buia.

  11. bello o non bello lo si poteva costruire in una zona nuova senza sventrare quello che la storia aveva edificato con sacrificio in una delle città più ricche di storia nel mondo. se il vittoriano lo avessero fatto in prati o all’eur o fuori porta o in un’altra città anche straniera avrebbe avuto una sua ragione. il presente dimostra l’esatto contrario. il bello gettato alle ortiche per distruzioni folli o riedificazioni in stili squallidi.

  12. che peccato! un bel pezzo di storia buttato al vento! in cambio di che……………..

  13. Roberto Tranquilli ha detto:

    A Roma è andata sempre così… Il primo progetto lo prevedeva sull’attuale via Nazionale ma mons. de Merode, allora, era molto importante (ammanicato..come si dice oggi). Ai prati di castello c’era la Soc. Immobiliare Romana (Vaticano), la futura EUR era lontanissima….mentre la gente che viveva nelle case del campidoglio non si poteva opporre (come mio nonno al quale abbatterono la casa a via dei Cerchi) e pertanto quello era il posto ideale. Sul concetto del “bello” applicato al Vittoriano poi…meglio sorvolare!

  14. claudio ha detto:

    ringrazio per aver pubblicato questa foto. per nn dimenticare ciò che era ed è stato distrutto come tante altre cose perse per una vanità insulsa. ma voi sapevate che cera a posto della stazione termini? una villa più importante di villa borghese. se la storia dell’arte si studiasse in tutte le scuole avremmo più cosapevolezza dei nostri tesori

  15. Lapsus …. :)
    Ha ragione Roberto: Il palazzo demolito è Palazzo Torlonia e non Ruspoli come erroneamente da me scritto.

  16. …quante banalità! :-P – Se Roma fosse rimasta quel piccolo centro di provincia (rispetto alle altre capitali europee) proviunciale

  17. (segue) …che era ancora ai primi dell’Ottocento, quando contavano soltanto vescovi e cardinali corrotti, sai che soddisfazione :-P – Non dimentichiamo che il Vittoriano è, insieme al Colosseo, il più importante Monumento-simbolo della Roma moderna!

  18. bellissima foto! Non immaginavo che il Corso non avesse una visuale aperta.

  19. Ma questa è dal dirigibile!Stupenda

  20. Dispiace per i palazzi spariti ma è molto più bella ora….

  21. Maria Paola ha detto:

    ogni volta che vedo queste immagini mi viene tanta tristezza, tanta ricchezza e bellezza andate perdute

  22. che peccato tanta bellezza andata perduta

  23. su Facebook ha detto:

    E non solo

  24. su Facebook ha detto:

    Foto straordinaria

  25. su Facebook ha detto:

    Che peccato…

  26. su Facebook ha detto:

    al centro il palazzo che vedete è oggi ridotto di un quarto ed è quello delle assicurazioni

    • su Facebook ha detto:

      Quello delle Generali però è completamente “nuovo”, fu costruito a partire dal 1902 e terminato nel 1906. Ciò che si vede in foto non c’è più, almeno fino all’altezza di Palazzo Valentini. Erano palazzo Paracciani-Nepoti, palazzo Frangipane-Vincenzi e palazzo Torlonia (o Del Nero-Bolognetti-Torlonia).

    • su Facebook ha detto:

      Quello delle Generali però è completamente “nuovo”, fu costruito a partire dal 1902 e terminato nel 1906. Ciò che si vede in foto non c’è più, almeno fino all’altezza di Palazzo Valentini. Erano palazzo Paracciani-Nepoti, palazzo Frangipane-Vincenzi e palazzo Torlonia (o Del Nero-Bolognetti-Torlonia).

    • su Facebook ha detto:

      essendo stato preso a picconate possiamo asserire sia “nuovo”, tuttavia la planimetria suggerisce come la struttura poggi sulle basi del palazzo preesistente

  27. su Facebook ha detto:

    ecco come

  28. su Facebook ha detto:

    Da questa foto si capisce bene la collocazione originaria del Palazzetto…

  29. Eleonora ha detto:

    Io invece non riesco a capire dove si trovassero la Torre di Paolo III e il famoso passetto di San Marco che la collegava all’AraCoeli.
    Ho scorso numerose immagini e acquerelli, ma lo stesso non riesco a capire dove si troverebbe adesso. Non credo attraversasse quello che è adesso lo slargo davanti ad Altare della Patria…

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