Descrizione: Passeggiata Archeologica (Viale delle Terme di Caracalla). Si vedono la chiesa dei Santi Nereo e Achilleo e sullo sfondo le Terme di Caracalla Anno: 1910 Fotografo: (?) Fonte: archivio sconosciuto Aggiunta da Remia Marcello
“Passeggiata Archeologica” è chiamata la zona dei monumenti antichi che va dall’ Arco di Costantino a Porta San Sebastiano. Con legge del 14 luglio 1887 la zona venne decretata a parco e fu inaugurato il giorno della fondazione di Roma : 21 aprile 1917. Occupa la I°, II°, VIII° e X° regione di Augusto e quasi tutta la XII°,che traeva il nome dalla “Piscina Pubblica”,cosiddetta per uno stagno che copriva l’avvallamento fra le Mura Serviane e le Terme . Marziale dice che era comodo per il nuoto dei principianti “ai quali il Tevere era pericoloso”. Oltre ad altre vestigia antiche,ci si trova il “tempio dell’Onore e della Fortuna”,arricchito dai capolavori presi da Marcello a Siracusa. Nella pianura prospiciente le Terme vi era una enorme “scuderia di Stato” ,dove si prendevano in affitto vetture da viaggio. Il luogo prese il nome “Area Carruces” ,cioè Piazza delle Carrozze. Vicino c’era una piazza chiamata “Apollinis et Splenis ( milza),forse da un’acqua medicinale : Vi si trovava la Chiesa di S. Cesario in Turrim ,in origine detta Corsarum,dalle monache corse che erano nell’adiacente monastero,poi detta ” in Palatio” dalle rovine delle vicine Terme ,che nel Medio Evo si chiamavano Palatia.
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“Passeggiata Archeologica” è chiamata la zona dei monumenti antichi che va dall’ Arco di Costantino a Porta San Sebastiano. Con legge del 14 luglio 1887 la zona venne decretata a parco e fu inaugurato il giorno della fondazione di Roma : 21 aprile 1917. Occupa la I°, II°, VIII° e X° regione di Augusto e quasi tutta la XII°,che traeva il nome dalla “Piscina Pubblica”,cosiddetta per uno stagno che copriva l’avvallamento fra le Mura Serviane e le Terme . Marziale dice che era comodo per il nuoto dei principianti “ai quali il Tevere era pericoloso”.
Oltre ad altre vestigia antiche,ci si trova il “tempio dell’Onore e della Fortuna”,arricchito dai capolavori presi da Marcello a Siracusa.
Nella pianura prospiciente le Terme vi era una enorme “scuderia di Stato” ,dove si prendevano in affitto vetture da viaggio. Il luogo prese il nome “Area Carruces” ,cioè Piazza delle Carrozze. Vicino c’era una piazza chiamata “Apollinis et Splenis ( milza),forse da un’acqua medicinale :
Vi si trovava la Chiesa di S. Cesario in Turrim ,in origine detta Corsarum,dalle monache corse che erano nell’adiacente monastero,poi detta ” in Palatio” dalle rovine delle vicine Terme ,che nel Medio Evo si chiamavano Palatia.