Nonno mio, nelle sere più calde di luglio e agosto, si alzava dalla poltrona e diceva:” Stasera ve porto a vive…” E andavamo tutti assieme dal Cocomeraro.
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Nonno mio, nelle sere più calde di luglio e agosto, si alzava dalla poltrona e diceva:” Stasera ve porto a vive…” E andavamo tutti assieme dal Cocomeraro.
Non riesco a leggere la scritta sul cartello. Qualcuno meno cecato la può trascrivere? Grazie.
Tutti dar nasone. Si prega di buttare le bucce nel cesto
Fornito di licenza – Tutti dar Nasone – Si prega i signori di buttare la buccia nel cesto.
Estate d’altri tempi!
Sulla Portuense c’è ancora il cocomeraro!! E fa pure delle granite al cocomero strepitose! :-)
Quando i cocomeri erano tutti tondi!
E facevano il tassello per fartelo assaggiare…………
ehhhhhh…..altri sapori……
Che goduria la sera d’estate ci accontentavamo di poco forse !!!
taja ch’è rossoooooo……
La ricordi Monica quella in V.le G. Cesare vicina al cinema,aperta giorno e notte.
Mi ricordo che per tanti anni di seguito, ce n’era uno davanti all’entrata della Stazione Tiburtina. Erano i primissimi anni ’60…….