Descrizione: Via della Conciliazione – Case di borgo demolite nell’area antistante la Basilica di San Pietro. Si intravede ancora la spina Anno: 1937 Fotografo: (?) Fonte: archivio Luce Aggiunta da Remia Marcello
mio padre nato a pochi metri dalle mura vaticane, l’anno 1913 / 20anni prima, me riccontava chr all’inizio della spina de borgo, ce stava na bella piazzetta con una bella fontana caratteristica!
La maggior parte ad Acilia, deportati nelle cosidette casette Pater, case di cartone progettate dall’ingegner Pater, che era un amico di Rachele Mussolini. Mia madre mi raccontava che la loro sarta, che viveva in una casa nella spina, ne fece una malattia, e mori’ poco dopo di dolore.
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Maria Grazia Panigada
Ero un bambino di 3 anni ma stranamente mi ricordo della situazione fotografata. Altri tempi
…
mio padre nato a pochi metri dalle mura vaticane, l’anno 1913 / 20anni prima, me riccontava chr all’inizio della spina de borgo, ce stava na bella piazzetta con una bella fontana caratteristica!
Era Piazza Scossacavalli, la fontana adesso sta davanti a Sant’Andrea della Valle.
Che sbaglio.
Me sento male
che scempio……
Molto meglio ora
Maledetto il fascismo. Anche per questo.
ma gli abitanti di borgo dove so annati ad abità?
Alcuni nei palazzi vicino alla stazione di san Pietro, tipo i miei bisnonni…
La maggior parte ad Acilia, deportati nelle cosidette casette Pater, case di cartone progettate dall’ingegner Pater, che era un amico di Rachele Mussolini. Mia madre mi raccontava che la loro sarta, che viveva in una casa nella spina, ne fece una malattia, e mori’ poco dopo di dolore.
grazie Marianna Liso che impressione…