Il nome della via deriva dalla battaglia di Amba Aradam, condotta dalle truppe italiane contro le forze abissine il giorno 15 febbraio 1936. Il capo delle forze italiane era il generale Pietro Badoglio. La battaglia si concluse in quattro giorni con la vittoria degli italiani. Amba Aradam è un altipiano montuoso situato a sud di Macallè ( luogo ove si svolse un’altra battaglia tra italiani e abissini nel 1896 – governo Crispi – finita con la resa delle insufficienti truppe italiane,comandate dal Maggiore Giuseppe Galliano). Nel lessico della lingua italiana,”amba aradam” ha assunto il significato di “confusione” o “parapiglia”. Questo perchè nella omonima battaglia le truppe italiane erano affiancate da truppe abissine, ma nello stesso tempo altre truppe abissine combattevano contro,creando in tal mondo una confusione generale.
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Il nome della via deriva dalla battaglia di Amba Aradam, condotta dalle truppe italiane contro le forze abissine il giorno 15 febbraio 1936.
Il capo delle forze italiane era il generale Pietro Badoglio. La battaglia si concluse in quattro giorni con la vittoria degli italiani.
Amba Aradam è un altipiano montuoso situato a sud di Macallè ( luogo ove si svolse un’altra battaglia tra italiani e abissini nel 1896 – governo Crispi – finita con la resa delle insufficienti truppe italiane,comandate dal Maggiore Giuseppe Galliano).
Nel lessico della lingua italiana,”amba aradam” ha assunto il significato di “confusione” o “parapiglia”. Questo perchè nella omonima battaglia le truppe italiane erano affiancate da truppe abissine, ma nello stesso tempo altre truppe abissine combattevano contro,creando in tal mondo una confusione generale.