Ci sarebbe da scrivere a lungo sulla Mole Adriana,cioè sul sepolcro fatto costruire dall’Imperatore Adriano per custodire la sua salma,quella della moglie Plotina e del figlio adottivo ( Adriano non ebbe figli) Lucio Elio Cesare. A me piace riportare quanto meno l’epitaffio inciso su una pietra contenuta in una nicchia nella “Sala delle Urne”. Epitaffio derivato da versi poetici dello stesso Adriano e che Marguerite Yourcenar pone come explicit nel suo famosissimo libro ” Le Memorie di Adriano”: << Animula vagula blandula/ Hospes comesque corporis / Quae nunc abibis in loca / Pallidula rigida nudula / Nec ut soles dabis iocos >> ( Piccola anima smarrita e soave / compagna e ospite del corpo / ora t’appresti a scendere in luoghi incolori ardui e spogli / ove non avrai più gli svaghi consueti ).
Il tuo contributo ci permetterà di investire nello sviluppo di questa iniziativa ed in questo modo il nostro progetto potrà essere migliore anche grazie a te.
Caspita che coincidenza…… ho visto questa stessa foto appesa alla parete di un vicino stasera…..
Ci sarebbe da scrivere a lungo sulla Mole Adriana,cioè sul sepolcro fatto costruire dall’Imperatore Adriano per custodire la sua salma,quella della moglie Plotina e del figlio adottivo ( Adriano non ebbe figli) Lucio Elio Cesare.
A me piace riportare quanto meno l’epitaffio inciso su una pietra contenuta in una nicchia nella “Sala delle Urne”. Epitaffio derivato da versi poetici dello stesso Adriano e che Marguerite Yourcenar pone come explicit nel suo famosissimo libro ” Le Memorie di Adriano”:
<< Animula vagula blandula/ Hospes comesque corporis / Quae nunc abibis in loca / Pallidula rigida nudula / Nec ut soles dabis iocos >>
( Piccola anima smarrita e soave / compagna e ospite del corpo / ora t’appresti a scendere in luoghi incolori ardui e spogli / ove non avrai più gli svaghi consueti ).