Descrizione: EUR – Motrice della metropolitana MR 111 con il palazzo della Civiltà del Lavoro sullo sfondo Anno: Anni ’50 Fotografo: Foto TIBB Fonte: Tratta da ebay.it archivio sconosciuto Aggiunta da Carlo Galeazzi
Pur se la struttura del muso era quella tipica dei prodotti Stanga dell’epoca, dei quali l’Italia era piena (e con ottima soddisfazione di tecnici ed utenti), tuttavia la meravogliosa livrea scelta per le vetture romane conferiva loro un’eleganza ed uno slancio assolutamente particolare. Meravigliosa!!!
Hai perfettamente ragione, non dico erano ma bensì sono delle motrici con un fascino particolare, anche la livrea è meravigliosa; non capisco come può un cervello normale pensare di mandarle in demolizione; teniamo un convoglio e restauriamolo come era un tempo, sarà un’attrazione per molte persone, salire e viaggiare su questo treno.
Mitica!!!! Con quel suo muso pacioccone…. Estate 1963, al mare con mia madre Termini – C. Colombo, stabilimento P.T. il juke-box trasmetteva Sapore di sale…..odori di salsedine appena scendevi in stazione….w l’estate!!
Sì, vero. Dal 1956 al 1986 furono effettuati i servizi diretti Termini-Lido, proprio con questi convogli e con le loro derivate, le MR300, dal 1976 (nonchè, per un certo tempo, con le motrici MA.100 della linea A, forse pochi lo ricordano), che erano classificati treni rapidi.
Vorrei fare una precisazione su questi treni. Ne esistevano due versioni: le MR101-118 e le MR201-222. Questi due gruppi erano identici in tutto, tranne che per un particolare: le cabine di guida. Le MR100, del 1954, ne avevano due per vettura, così da poter funzionare anche isolate (ossia una singola motrice), mentre le MR200, del 1956, ne avevano una sola, quindi la composizione minima era due vetture motrici. Le motrici MR200 hanno circolato fino ad alcuni anni fa, mentre elle 18 motrici serie MR100, 16 furono utilizzate nel 1998 per costruire le MR600, ottenute realizzando carrozzerie nuove ed utilizzando motori, carrelli ed altri componenti proprio delle MR100, le cui carrozzerie furono demolite. Quindi, delle motrici serie MR100, ne sopravvissero in realtà solo due motrici, la 106 e la 107.
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Pur se la struttura del muso era quella tipica dei prodotti Stanga dell’epoca, dei quali l’Italia era piena (e con ottima soddisfazione di tecnici ed utenti), tuttavia la meravogliosa livrea scelta per le vetture romane conferiva loro un’eleganza ed uno slancio assolutamente particolare. Meravigliosa!!!
il mio primo turno in prova termini laurentina 1989
Treni spettacolari!
Sono state acantonate e distrutte ancora funzionanti pochi anni fa,
un vero scempio!
Ancora non sono state tutte distrutte, ma il rischio c’è:
http://roma.ilquotidianoitaliano.it/atac-vuole-demolire-il-treno-di-einaudi/
La “bombatura” del muso trasmetteva una sensazione di simpatia e sicurezza
Hai perfettamente ragione, non dico erano ma bensì sono delle motrici con un fascino particolare, anche la livrea è meravigliosa; non capisco come può un cervello normale pensare di mandarle in demolizione; teniamo un convoglio e restauriamolo come era un tempo, sarà un’attrazione per molte persone, salire e viaggiare su questo treno.
Angelo Frassinelli
Mitica!!!! Con quel suo muso pacioccone…. Estate 1963, al mare con mia madre Termini – C. Colombo, stabilimento P.T. il juke-box trasmetteva Sapore di sale…..odori di salsedine appena scendevi in stazione….w l’estate!!
Sì, vero. Dal 1956 al 1986 furono effettuati i servizi diretti Termini-Lido, proprio con questi convogli e con le loro derivate, le MR300, dal 1976 (nonchè, per un certo tempo, con le motrici MA.100 della linea A, forse pochi lo ricordano), che erano classificati treni rapidi.
Vorrei fare una precisazione su questi treni. Ne esistevano due versioni: le MR101-118 e le MR201-222. Questi due gruppi erano identici in tutto, tranne che per un particolare: le cabine di guida. Le MR100, del 1954, ne avevano due per vettura, così da poter funzionare anche isolate (ossia una singola motrice), mentre le MR200, del 1956, ne avevano una sola, quindi la composizione minima era due vetture motrici. Le motrici MR200 hanno circolato fino ad alcuni anni fa, mentre elle 18 motrici serie MR100, 16 furono utilizzate nel 1998 per costruire le MR600, ottenute realizzando carrozzerie nuove ed utilizzando motori, carrelli ed altri componenti proprio delle MR100, le cui carrozzerie furono demolite. Quindi, delle motrici serie MR100, ne sopravvissero in realtà solo due motrici, la 106 e la 107.