Si riconosce dietro il cinema Palladium, lungo la salita che portava al capolinea del 5 e del 11. Non ricordo a che ora scattava l’aumento del biglietto, alle 7 o alle 8?
Per Stefano Giulio Tubaro, i tram e filobus furono venduti al Comune di Atene, sarebbe stato troppo bello tenerceli, meno inquinamento, meno rumore, e meno mazzette…
Confermo che si tratta della linea 11, con le porte, la linea precedente NON le aveva e nelle ore di punta i clienti erano tanti che si aggrappavano ai sostegni stando in piedi sui gradini, come dei grappoli umani. Finch’è capitò un incidente in cui una donna cadde e morì, credo sull’11 o sul 13, dopodiché furono obbligatorie le porte.
Sulla curva si mettevano i tappi di latta delle birre dei chinotti delle bibite gassate perché il tram partendo le schiacciasse così da trasformarle il dischi metallici che venivano utilizzati per giocare a testa e croce; in assenza di monete il tram costava 15 lire prima delle 8 del mattino e 25 lire dopo
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Era l’11 non il 5 ;)
confermo+
E, importante, non è STEFER bensì ATAC!!!!!!!!!
…e perché non c’è più? :/
Era Atac e non Stefer…;)
Il capolinea era a Porta SPaolo e arrivava a Pzza Indipendenza
Io ricordo il capolinea in Via Giacomo Rho….
Il Tram e ATAC e non Stefer ,che erano di colore azzurro .
in via passino… incredibile
dovrebbero tornare tutti i filobus ed i tram di Roma… tolti nel tempo chissa per quale motivo
e come era pulita!
Me lo ricordo benissimo!
Si riconosce dietro il cinema Palladium, lungo la salita che portava al capolinea del 5 e del 11. Non ricordo a che ora scattava l’aumento del biglietto, alle 7 o alle 8?
alle 8
Per Stefano Giulio Tubaro, i tram e filobus furono venduti al Comune di Atene, sarebbe stato troppo bello tenerceli, meno inquinamento, meno rumore, e meno mazzette…
Confermo che si tratta della linea 11, con le porte, la linea precedente NON le aveva e nelle ore di punta i clienti erano tanti che si aggrappavano ai sostegni stando in piedi sui gradini, come dei grappoli umani. Finch’è capitò un incidente in cui una donna cadde e morì, credo sull’11 o sul 13, dopodiché furono obbligatorie le porte.
il 5 arrivava a piazza Istria
Sulla curva si mettevano i tappi di latta delle birre dei chinotti delle bibite gassate perché il tram partendo le schiacciasse così da trasformarle il dischi metallici che venivano utilizzati per giocare a testa e croce; in assenza di monete il tram costava 15 lire prima delle 8 del mattino e 25 lire dopo
Si vede nella foto il numero della linea
Atac, 11.
Erano sia il 5 che 11
anche il 13….prenestina…monteverde nuovo……
é l’11. ed é ATAC, non STEFER
la stefer non è mai passata per la garbatella..poi li pantografi stefer erano a trapezio tipo cric delle auto renault
Atac (lastefere) Appia tuscolana
Ma dite tutti la stessa cosa!!?!? Poi c’è scritto….11. Saluti
La linea 11 aveva (e ha sempre avuto) come itinerario Portonaccio – Garbatella