Trinità dei Monti
Descrizione: Veduta della Trinità de Monti. Nella descrizione dell’incisione di Alessandro Specchi leggiamo: n. 1
Chiesa della Trinità e Convento dei Padri Minimi; n. 2 Palazzo del Giardino del Serenissimo Gran Duca; al n. 3 Fontana nella piazza del detto Palazzo; n. 4 Monte della Trinità. La Chiesa della Trinità è una delle chiese francesi di Roma, iniziata a costruire nel 1502 per ordine di Luigi XII e consacrata 83 anni dopo da Sisto V. La facciata, di Carlo Maderno, è preceduta da una scalinata dovuta a Domenico Fontana e, nell’interno, conserva i capolavori di Daniele da Volterra in uno dei quali ha dipinto il ritratto del suo maestro, Michelangelo (ultima figura a destra dell’Assunzione). Il convento dei Padri Minimi fu realizzato per i Minimi di S. Francesco
di Paola tra il 1617 e il 1622 dall’architetto Bartolomeo Breccioli. Villa Medici: il cardinale Ricci da Montepulciano si fece costruire questa sontuosa residenza sul Monte Pincio e ne dette incarico ad Annibale Lippi nel 1544. Passò poi ai Medici (donde il nome che ancora oggi porta) e da loro ai granduchi di Toscana prima e alla Francia poi. La villa è più movimentata e più bella nell’architettura interna della facciata che non all’esterno, tuttora decorata com’è da frammenti e rilievi marmorei antichi (alcuni festoni provengono addirittura dall’Ara Pacis) ed alla quale si accede mediante un’elegante scalinata.
Anno: 1699
Autore: Incisione di Alessandro Specchi
Aggiunta da Mario Visconti