Acquedotto a Porta Furba – Biscotti Gentilini

Descrizione: Acquedotto a Porta Furba, Cartolina pubblicitaria deibiscotti Gentilini
Anno: cartolina viaggiata nel 1899
Fonte: Tratta da ebay archivio sconosciuto
Aggiunta da Remia Marcello
Etichette: biscotti GentiliniPorta Furba
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All’inizio della foto a sinistra c’è una stradella,chiamata Vicolo di Porta Furba. Attraverso un sentiero,il vicolo porta all’Acquedotto Felice ( da papa Felice Peretti,Sisto V°) e quindi a Via del Mandrione. Io sono nato in questo sentiero,tra canneti e marrane.
La via che si vede nella foto è Via Tuscolana . Il numero civico dove inizia il Vicolo è il 499. Di fronte c’è Vicolo Tuscolano.
Da decenni i muri che fiancheggiano la strada non esistono più : ci sono palazzine a destra e a sinistra.
Fino al 1980,su questo pezzo di strada ci passava il tram che dalla Stazione Termini portava a Cinecittà,come pure ci passavano gli autobus T 1, T2,e T 3 che conducevano al Quadraro vecchio,a Cecafumo e al Parco degli Acquedotti.
Nella zona,i registi famosi come Fellini e Pasolini ci hanno realizzato dei film. E’ proprio qui su questo pezzo di strada che nel ’59 – da 15enne – ho conosciuto Pasolini : io scendevo alla fermata del tram,proveniente dalla palestra di pugilato Indomita di Via Merulana.
A due passi da casa mia !
Che spettacolo !!! Quanto sei bella !! Io sono nata un po più in là!!! Davanti all’Acea!!!
Luisa,parli dell’ACEA che si trova a fianco della Banca d’Italia ? di fronte a Via Valgia Sivilla ?
Si! Io sono nata a via civitalavinia!!!
Allora,scrivo un commento aggiuntivo in basso e lo dedico a te.
fantastica..adesso fa pieta!
Stamane sono pigro e non vado a fare footing al parco. Quindi approfitto per dilungarmi sulla foto.
L’arco che si vede in fondo alla foto è il famoso Arco di Porta Furba. Il singolare nome deriva dall’aumento del cosiddetto “malandrinaggio” avvenuto nel XVIII° secolo,ovvero dagli agguati ai passanti realizzati “furbescamente” dai malandrini.
L’Arco fa parte dell’Acquedotto Felice,voluto da Papa Sisto V° (cioè,appunto,Felice Peretti). A destra dell’Arco c’è Via dell’Acquedotto Felice,dove negli anni ’50 Federico Fellini realizzò il film ” Il Bidone”,in particolare la scena dell’assegnazione truffaldina delle Case Popolari ai baraccati.
A sinistra dell’Arco vediamo i resti di altri due acquedotti. In effetti,in questo punto giungevano tre acque : acqua Marcia,acqua Tepula e acqua Giulia. Qui inizia anche Via del Mandrione. Strada il cui nome deriva dai mandriani che venivano a pascolare le greggi fino al secondo dopoguerra. In seguito divenuta famigerata dallo stanziamento di numerose prostitute e poi da quello di numerosi zingari ( i primi venuti a Roma dall’Abruzzo). Successivamente divenuta famosa per la frequente presenza di sociologhi,pittori e registi,tra i quali Pasolini.
Via Tuscolana deriva il nome dalla città di Tuscolo ( ricordiamoci anche Cicerone e le sue “Tuscolanae”,ossia le conversazioni che il politico romano descrisse nella sua villa al Tuscolo). La via partiva da Porta Asinaria ( attuale Piazzale Appio,S. Giovanni) e nel medio Evo raggiungeva Frascati. Il nome restò anche dopo la distruzione di Tuscolo nel 1191.