L’acqua cotta

L'acqua cotta
Un piatto che non costa quasi gnente,
e c’è un proverbio c’è, su l’acqua cotta,
che dice: “Pane sprega e trippa abbotta”,
ecco la cena de la pòra gente!

Fette de pane e acqua solamente:
‘sta zuppa nun s’abbrucia e nun viè scotta,
e si ce sta appetito è più che jotta
perchè la fame è ‘r massimo ingrediente.

Eccheve la ricetta: “Fate bolle
nell’acqua, co’ l’odori de stagione,
carote, ajo, sellero e cipolle.

Poi, sopr’ar pane già ne la scudella,
versate “l’acqua”, l’ojo in proporzione,
e ve suffumigate le budella”.

Aldo Fabrizi

107 Risposte

  1. bb b bona !! ma er pomodoro n’ce sta ? ..

  2. La versione romana della pappa al pomodoro

  3. Vabbè ma è un piatto maremmano, non romano

  4. Credo sia un piatto comune a tante aree d’Italia. Un piatto povero, appunto, fatto con quello che c’era a disposizione. L’acqua cotta mi pare comunque sia molto più “povera” della ribollita.

    Comunque sarebbe bello che le poesie di Aldo Fabrizi venissero ristampate. Io ho trovato qualcosa nell’usato.

  5. E lo dice anche Wikipedia. Comunque non è così semplice come la dice Fabrizi. E c’è la variante con l’uovo crudo sopra alla fine è quella senza ed il sedano deve abbondare. https://it.m.wikipedia.org/wiki/Acquacotta

  6. La fame nob ha nazione non ha regione non ha città ha solo un posto in comune la panza vuota

  7. Velia Bruno Sebastiano Crudeli Maria Luisa Crudeli

  8. la foto è della ricetta merammana….

  9. Simona Fazio, vedi, questa non l’ho mai assaggiata, dobbiamo rimediare.

  10. Quella che conosco io ( del viterbese)non si prepara così, ed è decisamente più golosa! Cicoria….patate….baccalà…..uovo..
    Una goduria, ve l’assicuro.

  11. Ferdinando ha detto:

    La foto è quella della pappa al pomodoro toscana…..ancora più povera è la ricetta del pancotto: solo acqua, uno spicchio d’aglio, due foglie di lauro e basta. Fate bollire l’acqua con lo spicchio d’aglio e le fooglie di lauro, versate sul pane raffermo e un filio di olio buono……sapori ormai persi…..

  12. l’acqua cotta alla maniera di mia madre: lessare i broccoletti. Appena cotti toglierli dall’acqua ed immergerci per un istante fette di pane cotto a legna.( tipo Genzano) scolarle e metterci sopra la verdura. un filo d’olio e vaaaaiii..

  13. Ma invece di postare ricette perché non un bel corso di língua italiana…….e correggetelo questo articolo che fa male alla vista quel “gnente””!!!

  14. sono scritte in dialetto romanesco…..

  15. Ma è il dialetto romanesco !!!!!!!

  16. a la redazione de Roma Sparita
    dato che er ruolo der traduttore non me s’acchitta potreste cortesemente aggiungere per i nordici e i suddici der monno anche una aggiunta? no de pepe e sale ma degli ingredienti utilizzati per fare cotesto menù sopraffino?
    ovvio anche si confermi che le “budella suffumigate” non sono parte della ricetta visto che rischiamo di vedere spanzati in ogni dove ?????

  17. La pora gente deve sempre magna a poco prezzo, un ricordi Aldo e un abbraccio ci siamo conosciuti

  18. Ce ne vorebbe un po a casa mia.

  19. mia nonna materna (Umbra) la chiamava pancotto

  20. L acqua è finita a Roma… ?

  21. Bbona! Mo fa troppo callo però quannè carinfresca un pochettino … ?

  22. L’acqua cotta è buonissima la faceva sempre mia madre , e noi figli ĺa mangeremo volentieri

  23. Bona la faceva mi nonno ,ancora me pare de senti’ l’odore

  24. adesso che raziocinano l’acqua…costa!

  25. Il famoso pancotto de mamma mia

  26. Quella di nonna era buonissima!!!! Vero Alfredo Boldorini, Adriano Boldorini, Paolo D’Achille, Umberto Donato Di Pietro?????

  27. In Inghilterra se la sognano! E’ un piatto troppo ricco! Quanta poverta’ c’e’ qui….

  28. Gnente. .scritto col gn. .ste cose mi rattristano ?

  29. Cristina,ci fai vedere come lo scrivi tu grazie.

  30. Tutta toscana più che romana!

  31. Esatto Loretta Capraro, la mia la faceva buonissima e con l’uovo affogato come si vede nella foto.. Io sono maremmana di Grosseto

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