Chiesetta del Domine Quo Vadis? (Santa Maria in Palmis)
All’incrocio tra la Via Appia Antica e la Via Ardeatina c’è una piccola chiesetta con una grande storia. Secondo la tradizione proprio in questo punto Pietro, in fuga da Roma per sfuggire alle persecuzioni, avrebbe incontrato Gesù e alla seguente domanda: “Domine, quo vadis?” (Signore, dove vai?) avrebbe ricevuto questa risposta: “Venio Romam iterum crucifigi (Vado a Roma per essere nuovamente crocifisso). Pietro comprendendo il rimprovero, tornò indietro per affrontare la sua sorte e Gesù scomparve ma nello sparire lasciò impresse le sue impronte sulla strada. Proprio per la presenza di questa pietra con l’impronta di due piedi (l’originale si trova nella chiesa di San Sebastiano) la chiesa avrebbe preso il nome di Santa Maria delle Piante, Santa Maria delle Palme, Santa Maria del Passo, nome che le rimase sino al XVII quando prese il nome attuale di Domine Quo Vadis.
La chiesa fu eretta nel IX sec ma fu riedificata nel XVI e nel XVII sec. Nel 1637 fu il Cardinale Francesco Barberini a rifare la facciata nelle sue forme attuali.
Dipinto di Achille Pinelli – Chiesa del Domine Quo Vadis
quando andiamo?
No…. non è possibile, vi prego non alterate i contenuti della storia….. non è serio.
Paolo è verita’!
No Edoardo, non è la verità…. è un fatto romanzato, mi sta bene per l’amore di Dio, ma no può corrispondere a verità….. .
All’ingresso c’è una pietra bianca con impresse delle orme che la Chiesa dei primordi attribuì a Cristo…
Paolo io non ero ancora nato 2000 anni fa’ quindi non lo so’ per certo… Chi ha fede ci crede…peró la storia è plausibile…non dimenticare che larga parte della storia della civilta’ occidentale è stata scritta proprio in questa Città!
Diciamo così: anche le credenze fanno storia.
Delle impronte vengono attribuite a Cristo e tra leggenda e veritá passano 2000 anni.
Giusto interrogarsi, ma lo storico a mio avviso non esce dai binari quando afferma che il Signore è passato di lí, perchè il suo compito è anche quello di documentare quello che all’epoca era sentire comune di molti!
Quanto alla fede, quello é tutto un’altro discorso!
Ci sono stata e’ un’emozione!
* un altro
ci passo tutti i giorni, abitando ad 1 km…. feci lì il ritiro per la preparazione alla comunione… ricordi bellissimi.
dove si sono sposati i miei genitori moltissimi anni fà
tanti anni fa,passando davanti alla chiesa mio marito notò un tizio che stava minacciando un giovane ,futuro sposo che con i genitori stava entrando.Gran trambusto urla ,grida l’arrivo dei carabinieri…..Spero che quel matrimonio sia continuato in modo diverso.