Storie di Roma

Dipinto di anonimo del XIX sec
Ma era sicuramente anche molto famoso il suo modo di scaricare la rabbia: dopo aver tanto litigato era solita recarsi sotto un’immagine di una Madonnina, posta in un’edicola vicino casa sua. Fattosi il segno della croce con tutta la devozione possibile, cominciava ad intonare questa litania indirizzata alla persona con la quale aveva litigato:
Che je possino dà tante cortellate
pe’ quanti giorni cià ‘n anno
ora pre nobbi
Che possi sta’ tant’anni a letto
pe’ quanto un pidocchio fa er giro der monno
ora pre nobbi
Che je possino pijà tant’accidente
pe’ quant’ova ce vonno pe ruppe la cuppola de San Pietro
ora pre nobbi
Che possi fa la fine del lanternone, che s’abbrucia,
casca da la finestra e tutti l’acciaccheno co li piedi
ora pre nobbi
Che possino fa’ la fine der bove
che prima lo mazzoleno, poi lo scanneno
poi ce balleno sopra
ora pre nobbi
Una volta terminata questa litania, che poteva essere anche molto più lunga e colorita, la buona donna si faceva il segno della croce e se ne tornava a casa tutta contenta e con l’aria compunta, proprio come se avesse recitato delle preghiere.
beh 365 cortellate….mica male
Rimanere allettata fino a quando il pidocchio fa il giro del mondo ……non si alzerà più
a tanta gente…gli auguro questo con tutto il mio cuore
Vivi proprio male
Se non sbaglio questo aneddoto é tratto dal libro “Misteri e segreti dei rioni e dei quartieri di Roma” ;)
Si. I mappala’!
@Sara: in realtà l’ho tratto da altri due testi ;)
un mantra come un altro…. :) !
e che je risponneva la madonna?
Nà matta…
Meravigliosa! Solo ‘na romana, ‘n c’è gnente da fa..
Io me la sto imparando a memoria…
Carinissima ?
Senza disturbare la madonnina… La dedico a qualcuno di mia conoscenza… ???
Sicuramente un aneddoto simpatico,ma meglio lasciarlo perdere,perché mia nonna diceva così :l’accidente gira gira casca in testa a chi lo tira…..???
ahhaahahahahah…la processione dove esce rientra…..mai maledire.——-
Gabriella Ferri l’ha cantata: Te possino da tante cortellate