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Sole che sorgi libero e giocondo, tu non vedrai più bella cosa al mondo, maggior di Roma, maggior di Roma.
È il Carmen saeculare di Orazio Flacco.
PECCATO CHE L’INNO A R(OMA SIA STATO INFLAZIONATO DAL FASCISMO, ALTRIMENTI SAREBBE STATO UN DEGNO INNO NAZIONALE. (con buona pace dei leghisti!)
Sole che sorgi, libero e giocondo,
sui colli nostri i tuoi cavalli doma.
Tu non vedrai nessuna cosa al mondo
maggior di Roma, maggior di Roma…
Almo Sole, che mostri e nascondi il giorno con il tuo carro luminoso, e sempre diverso ed uguale rinasci, che tu non possa vedere nulla di più grande di Roma! Ma che belli sono questi versi eterni sull’Urbe di Orazio Flacco di Venosa!